
Ad ogni stagione la sua verdura: in Estate le Melanzane
Le melanzane (Solanum melongena) sono originarie dell’India dove crescevano spontaneamente già più di 4.000 anni fa.
Sono ricche di minerali (potassio, magnesio, fosforo) e di vitamine (A, gruppo B e C), oltre che fonte di fibre. Le melanzane sono note anche per le loro virtù depurative, diuretiche, antinfiammatorie e antiossidanti, grazie alla buona presenza di antociani, i pigmenti che donano loro il tradizionale colore viola.
Prima di cucinarle, per togliere loro l’amaro e spurgarle, vanno tagliate a fette e poi ricoperte con sale grosso per almeno due ore.
Ma come e quando si coltivano?

Melanzana
Solanum melongena
Coltivazione
Viene coltivata a partire da piantine
Distanze
Almeno 80 cm tra le file, almeno 60 cm tra le piante della stessa fila.
Zona
Soleggiata e protetta dal vento.
Quantità
Tre piante per persona.
Epoca di semina
Per le piantine fine gennaio-inizio marzo. Germinazione in 10-20 giorni.
Concimazione
Ha bisogno di molti nutrienti. Si concima con stallatico e necessita ulteriori concimazioni con compost, con preparato a base di alghe o con pacciame organico.
Irrigazione
Si irriga regolarmente fino a 30 cm di profondità. Non vanno irrigate le foglie.


Consociazione favorevole
fagiolo, pisello, fava, cavolo, nasturzio, calendula
Consociazione sfavorevole
patata, pomodoro
Malattie e animali nocivi
Dorifora della patata, acari, tisanottero, muffa delle patate. Se i frutti sono marroni (ma non soffici/marci), i nutrienti sono terminati; si irriga con macerato di ortiche o di consolida.

Raccolta
Le melanzane vanno raccolte gradualmente. I frutti si raccolgono quando raggiungono una grandezza media perché la pianta non si esaurisca. Si possono tenere in frigo per breve tempo.
Alimentazione
Si consuma il frutto. La maggior parte delle sostanze utili si trova nella buccia, perciò, la melanzana non va sbucciata. I frutti vanno consumati più freschi possibile (quando la buccia è lucida e tesa).
Nota bene
Le melanzane amano il caldo e una posizione soleggiata.
Particolarità
Il frutto può essere di colori diversi, dal bianco a diverse tonalità del viola. I frutti vecchi sono amari e insipidi.
